

Giardino botanico a Mauritius: il paradiso per gli amanti della natura
Mauritius è la classica meta di una luna di miele da sogno. Come è anche una destinazione balneare molto ambita per via del suo splendido mare dalle mille sfumature. Ma Mauritius è sorprendente per chi la visita per la prima volta perché si rende conto che quest’isola è il paradiso per gli amanti della natura.
È in effetti qualcosa alla quale non si pensa, distratti dalla bianchissima sabbia lambire il placido Oceano Indiano, quella di inquadrare Mauritius come un Eden naturalistico che esplode prepotente all’interno dei suoi meravigliosi parchi e giardini.
Giardini botanici e riserve naturali
Per esplorare la rigogliosa natura che Mauritius offre, si deve andare al Giardino di Pamplemousses a una decina di chilometri da Port Luis. Qui sarete rapiti da colori, suoni e profumi che vi conquisteranno: gli aromi della cannella, quelli dello zenzero, della vaniglia, del sandalo e della noce moscata cattureranno la vostra mente lasciandola viaggiare all’interno di questo paradiso dove il verde smeraldo sarà alternato a quello dorato di alte canne di bambù e degli alberi della gomma. Ma saranno soprattutto le grandi e rosse ninfee Victoria Regine ad incastonarsi nei vostri ricordi come pure la vista delle tartarughe giganti nel loro habitat naturale. Notevole è il Giardino di Sir Seewoosagur Ramgoolam che ospita una preziosa e quasi inesauribile collezione di piante esotiche provenienti da tutto il mondo. Le quasi cinquecento specie vegetali incominciarono ad essere collezionate quando questo giardino fu creato (circa metà del Settecento) e oggi rappresenta un luogo dove ancora è possibile ammirare fiori in via d’estinzione.
Trionfo della natura è anche Domaine les Pailles, millecinquecento ettari di riserva naturale rimasta intatta nei secoli e rappresentante di un ecosistema pressoché perfetto ed armonioso. Caratteristico inserto è un’antica distilleria di rum che ricorda una storia ricca di tradizioni che a Domaine è possibile ancora rivivere grazie alle escursioni in trenino oppure in carrozza. Un intimo ristorante che si trova all’interno di una tipica casa coloniale offre piatti della tradizione locale che delizieranno tutti coloro che cercano un ristoro dopo una eccitante visita.
Imperdibile è il Black River Gorges Park e non solo per gli oltre seimilacinquecento ettari incontaminati che rappresentano la foresta che ricopriva un tempo tutta l’isola, oggi sostituita da ampie coltivazioni di canna da zucchero, ma anche per via delle Cascate di Alexandra nascoste da gole profonde e seminascoste. Indimenticabile sarà poi lo scenario delle Terre Colorate di Chamarel e la Foresta di Maccabeo e anche il Black River Peak, punto d’osservazione migliore per godere della vista sull’Oceano Indiano e sui deserti isolotti che emergono dalle onde del mare.
Resort All inclusive Mauritius
Dedicato a viaggiatori di classe che non vogliono rinunciare alla comodità di tutti i trattamenti di un resort all inclusive Mauritius, La Plantation d’Albion Club Med è ubicato in un’insenatura ancora selvaggia in grado da offrire ai propri ospiti quell’atmosfera incontaminata che stanno cercando per rilassarsi e dimenticare il loro quotidiano.
Questo Club Med, firmato da Marc Hertrich e Nicolas Adnet, è stato studiato per essere inserito in modo armonioso all’interno di una location che conserva intatta la sua natura. Dotato di una SPA che lo rende unico e prezioso, il Resort La Plantation d’Albion di Club Med è un ambiente lussuoso di innegabile spessore dove possibile godere di una gastronomia gourmet e della tradizionale ospitalità targata Club Med.


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